Il Museo Storico Militare "Brigata Catanzaro"(MUSMI) che si trova all'interno del Parco della Biodiversità Mediterranea, è un museo specialistico che custodisce cimeli, armi e divise relativi ad un periodo che va dal Napoleonico alla Seconda Guerra Mondiale. La struttura è stata intitolata alla "Brigata Catanzaro", reparto dell'esercito fondato proprio a Catanzaro e costituito per lo più da Calabresi che, nel corso della Prima Guerra Mondiale, ricevette la medaglia d'oro per aver cacciato gli austriaci dal monte Mosciagh.
Il MUSMI è costituito da due aree, una a piano terra che custodisce collezioni napoleoniche e risorgimentali, mentre l’altra al primo piano è riservata ai pezzi legati al periodo successivo, in cui è possibile visitare la minuziosissima ricostruzione in scala reale di una trincea; la struttura dispone, altresì, di una attrezzata sala conferenze.
Tutto il materiale esposto all’interno del Museo è stato raccolto attraverso la collaborazione di numerosi collezionisti che hanno fatto dono o deposito dei propri pezzi.
Il far coincidere l’inizio espositivo con l’epopea Napoleonica è motivato dalle profonde innovazioni tattiche ed organizzative che quest’epoca ha mostrato in contrasto con le statiche manovre degli eserciti fino a tutto il XVIII secolo. Queste innovazioni di carattere eminentemente strategico e spesso strategico-politico influiranno sulla struttura dell’esercito, sui suoi rapporti con la popolazione civile - basti pensare al sistema di reclutamento o alla presenza in particolari luoghi di caserme con numerosissimi militari - ma soprattutto sulle tecniche di combattimento sia di reparto che di singoli militari.