Il Parco Naturale Regionale delle Serre, istituito nel 1990, si estende su un territorio di circa 17.687 ettari a cui si aggiunge il Lago Angitola, importante perché fa parte di una zona umida di valore internazionale.
Situato tra l'Aspromonte e la Sila, è percorso da due lunghe catene montuose, da grandi boschi, tra cui il bosco di Stilo, e da corsi d'acqua con cascate. Tra le più importanti si annovera la cascata del Marmarico, sita nel comune di Bivongi, e la cascata di Pietra Cupa, sulla fiumara Assi di Guardavalle che, con un rapidissimo scivolo di oltre 15 metri, percorre una liscia parete di roccia sormontata di alberi giganteschi e contorti fino a raggiungere un largo laghetto contornato di cespugli e arbusti.
L'area del Parco è caratterizzata prevalentemente dalla diffusa presenza di boschi e foreste, macchia mediterranea, pascoli e coltura di tipo agrario. Notevole importanza nelle Serre rivestono i luoghi di culto, come la secolare Certosa di Serra S. Bruno e la tomba di San Bruno di Colonia, fondatore dell'Ordine dei Certosini, gli itinerari ecologici-naturalistici, nonché le testimonianze dell'archeologia industriale dell'epoca borbonica.
Molto ricca sia la fauna che la flora che rendono l’ambiente del parco un luogo caratterizzato da una natura ancora incontaminata e selvaggia.